Turbomotori per elicotteri

a cura di Alessandro BELLOTTO

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Il funzionamento del compressore assiale

 

   

   Stallo al compressore

   Questo fenomeno si viene a verificare quando il (j) attraverso il nostro   compressore è più alto rispetto a quello che il compressore stesso può sopportare ovvero: le cause possono essere individuate nella eccessiva pressione fra monte e valle dello stesso. Se la pressione differenziale è troppo elevata vi è una tendenza all'inversione del flusso (distruggendo gran parte della reazione aerodinamica) cioè l'aria ad alta pressione esistente su una faccia della paletta, si dirige verso la faccia con la pressione più bassa, questa condizione provoca un rallentamento della velocità del flusso che influenzerà sull'alterazione dell'angolo di attacco per cui le palette interessate vanno in stallo. Se tale fenomeno è confinato a pochi stadi, in pratica gli altri non assoggettati si assumono l'onere del carico supplementare, evitando così uno stallo immediato del compressore. Questo tipo di stallo viene denominato: stallo-freddo e, normalmente, si manifesta come una sorta di borbottio del turbomotore percettibile all'orecchio.  Se contrariamente lo stallo si propaga ad un maggior numero di stadi, vi sarà un peggioramento di tutta l'aerodinamica del compressore con la conseguente riduzione della pressione di mandata che non sarà più in grado di bilanciare la pressione dei gas in camera di combustione, in tal caso vi sarebbe una controtendenza del flusso caldo che si riverserebbe nel compressore, questo fenomeno  viene definito stallo-caldo che può determinare gravi danni materiali all'intero turbomotore.

   Fra le concause imputabili al fenomeno vi è una errata messa a punto nella regolazione delle I.G.V. o ad una eccessiva quantità di carburante riversata in camera di combustione, previo una regolazione errata del Fuel-Control o la rottura di uno dei controllori del sistema. 

   Un'altra concausa dello stallo può essere dipesa dal un danno provocato alle palette del compressore per l'ingestione di corpi estranei che causano un sostanziale abbassamento del rendimento volumetrico (j) quindi una parziale o totale diminuzione del flusso d'aria pompato dal compressore...in realtà si tratta del cosiddetto F.O.D. (appendice sette) questa condizione è molto pericolosa e rappresenta un grosso problema per tutti i velivoli in volo.

   Inutile sottolineare il fatto che lo stallo al compressore, come conseguenza logica si traduce in pratica con una perdita di potenza parziale o totale del turbomotore, che nei canali aeronautici viene definita anche come una "scaduta di potenza" molto pericolosa ai fini del volo infatti, una piantata di motore può costituire un serio problema per chi si trova a governare un mezzo che vola.

 

 

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