Turbomotori per elicotteri

a cura di Alessandro BELLOTTO

Il F.O.D.

(appendice sette)

Come abbiamo già osservato, le iniziali di questa sigla  F.O.D. stanno ad indicare (Foreign Object Damage) che letteralmente si traduce in (danni per la ingestione di corpi estranei). 

Questi cospuscoli che si introducono nell'aspirazione del compressore possono causare seri danni  alle palette, sia statoriche che rotorichhe e, in taluni casi date le loro dimensioni, è possibile che si provochino addirittura lo stacco di alcune palette causando un ingente danno al sistema. Basti pensare che un semplice bottoncino di camicia può causare un disastro nella meccanica costruttiva, se si considera il fatto che il compressore gira normalmente a più di 20 - 26.000 giri/min. in questo caso il danno provocato sarebbe di tale entità che causerebbe  il cosiddetto stallo a caldo, per la improvvisa interruzione della vena fluida mentre la contro-pressione della camera di combustione si riverserebbe nel compressore. 

Bisogna altresì specificare che eventuali danni normalmente sono di entità leggera, per cui durante le ispezioni periodiche al compressore si può intervenire meccanicamente asportando la parte di materiale danneggiato, pur rimanendo nel limite delle tolleranze. In taluni casi si può arrivare alla sostituzione di alcune palette. Questa operazione però richiede esperienza e molta attenzione al fine di sostituire la paletta deteriorata con una similare,  ma dello stesso peso,  per non alterare il bilanciamento dinamico del compressore stesso. Altri accorgimenti molto importanti da osservare nel compressore, è la pulizia delle palette stesse, al fine che eventuali incrostazioni per concentrazioni saline o altro possa altresì alterarne il suo rendimento dinamico. 

Per concludere ci affidiamo alla penna di un famoso macchiettista Leonard Russò (alias...Wladimir) che così simpaticamente ha sintetizzato per noi questo fantomatico problema e l'importanza di controllare il F.O.D.

vedi disegno

Il compressore