alipiccole.gif (2680 byte)

Il pilota

2 di 4


     La  selezione è operata sulla base di vari parametri, tra cui la conoscenza della lingua inglese, il superamento di prove fisiche e, soprattutto, l’idoneità psicofisica al volo da conseguire presso gli istituti medico-legali dell’Aeronautica Militare; ogni anno vengono così selezionati circa 20/22 allievi piloti, un terzo proveniente dal Ruolo Normale, e due terzi dal Complemento.

     La prima fase dell’iter formativo-addestrativo di tutti gli allievi piloti è uguale, e prevede un corso preparatorio di tre mesi presso l’Accademia Navale avente lo scopo di fornire ai partecipanti un primo bagaglio di nozioni di carattere aeronautico e di migliorare la conoscenza della lingua inglese e la condizione fisica.

     A questo punto avviene una prima selezione: quelli che hanno dimostrato più propensione per la lingua straniera si recano negli U.S.A. per frequentare presso le scuole di volo della U.S. NAVY lo stesso corso degli allievi piloti della marina americana, mentre gli altri proseguono l’iter formativo in Italia presso le scuole dell’Aeronautica Militare.

     Negli States gli allievi italiani innanzi tutto perfezionano la conoscenza della lingua inglese, e poi devono superare alcuni esami ed una prova di sopravvivenza sulla terra ferma ed in mare che si tiene nei pressi della NAS (Naval Air Station) Pensacola (Florida).

     In seguito si recano sulla NAS Whiting Field (Florida) per seguire il "primary", un corso di addestramento basico che viene svolto sul monomotore Beech T-34 Turbo Mentor; in circa sei mesi gli allievi piloti, usufruendo anche di un simulatore di volo, "fanno la conoscenza" con il velivolo ed imparano a volare praticamente da zero confrontandosi con l’americano dei controllori di volo e con tutte le particolari procedure di volo d’oltreoceano.

 

     Al termine di questa fase, comune a tutti gli indirizzi, i piloti di elicottero o di aereo rimangono sulla NAS Whiting Field per proseguire l’iter con l’addestramento intermedio, mentre gli ufficiali selezionati per la linea AV-8B iniziano il "corso strike" la cui prima fase si svolge sulla NAS Meridian (Mississippi) dove, frequentando un corso sui velivoli jet T-2 Buckeye ed A/TA-4M Skyhawk, arrivano a conseguire le ali di "Naval Aviator", le famose e sospirate "wings of gold".

     I piloti di ala fissa e di elicottero, superata la fase intermedia, proseguono l’iter addestrativo sulla NAS Corpus Christi (Texas) con un corso sul velivolo bimotore Reech T-44A, al termine del quale conseguono le tanto agognate "ali d’oro americane".

     A questo punto i piloti destinati agli Atlantic fanno ritorno in patria per proseguire l’addestramento presso i Reparti di Volo, mentre quelli destinati ai mezzi ad ala rotante ritornano sulla NAS Whiting Field dove seguono un corso completo di pilotaggio di elicottero che si svolge sul Bell TH-57 Sea Ranger, la versione US NAVY del famoso Bell 206 Jet Ranger; si inizia con una fase di famigliarizzazione con il mezzo ad ala rotante, per poi effettuare missioni di difficoltà crescente imparando la tecniche di navigazione ed il volo strumentale.

 


precedente
Indietro

Home
Indice

successiva
Avanti