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Costruttivamente questo tipo di rotore è
costituito da un mozzo principale formato da un unico nucleo centrale con due
bracci, disposti uno opposto all'altro, alle cui estremità sono collegati i due
semi-mozzo provvisti di presa e puntone di contro-ventatura per il
collegamento delle pale .
Entrambi sono solidali ai rispettivi bracci tramite una matassa snodabile costituita
da un insieme di fili in acciaio e capace di sopportare un carico di alcune tonnellate, la
quale consente agli stessi una articolazione di un certo angolo rispetto
all'asse longitudinale per consentire la variazione del
passo geometrico delle pale. Al centro del mozzo vi è poi interposto, trasversalmente, un perno di articolazione a sua volta supportato da cuscinetti, il quale consente il
brandeggio di tutto l'insieme, rispetto all'asse verticale di rotazione. Al
centro del perno di articolazione è ricavata una brocciatura per
l'inserimento dell'albero di trasmissione del moto e reso solidale da un dado
di fermo. Entrambe le pale sono
calettate ai rispettivi semi-mozzo tramite due perni, uno di diametro maggiore
sul semi-mozzo, l'altro di diametro inferiore sul puntone di contro-ventatura,
i quali rappresentano un
punto fermo, cioè il fulcro del flappeggio delle pale stesse.
A = angolo di brandeggio del rotore
B = angolo di flappeggio delle pale
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